equitalia-ladra

Equitalia – le vere sembianze di una truffa

METTITI SEDUTO, PRENDI UN RESPIRO E DOPO AVER LETTO TUTTO, CLICCA………SUL LINK ALLA FINE DI QUESTA STORIA INCREDIBILE………ti divertirai (!!!???) tutta la notte.

Partiamo da uno stato americano:
IL DELAWARE………
Il Delaware è uno stato piccolissimo di appena 900.000 abitanti, semplice, tradizionale, legato alla cultura Old England.

Una particolarità di questo Stato è quella di avere i nomi delle contee uguali a quelle dell’Inghilterra.
Quindi abbiamo il Sussex, il New Castle, il Kent e anche qualche nome di città come Dover.

Un così piccolo Stato non ha grandi risorse, fino a quando il suo Governo non decide, negli anni 60, di inventarsi una bella politica fiscale: Perché non invogliare le società straniere a spostare le loro sedi legali in questo piccolo e ridente Staterello, garantendo loro una TASSAZIONE PARI ALLO 0%?
E voi direte: “Eh, ma sarà complicato”

Niente affatto, ti puoi registrare comodamente online da casa tua, pagare con la tua carta VISA la modica cifra di 300 dollari ed aprire in tutta tranquillità una società che viene definita “LLC” (Limited Liability Company) “come una s.r.l”

Facile come bere un bicchiere d’acqua. L’importante è che si operi al di fuori del territorio del Delaware.

POI SI AGGIUNGONO ALTRI VANTAGGI:

La legge dello staterello americano non prevede ROGATORIE INTERNAZIONALI, quindi un accertamento fiscale che partisse dall’Italia… non andrebbe mai a buon fine: Il Delaware garantisce la totale discrezione sui dati personali dei consiglieri di amministrazione, al punto tale che se voi intestate a terza persona la vostra società, il Delaware non ha nemmeno interesse a registrare il passaggio notarile.
Quindi potete fare il bello e il cattivo tempo godendovi tutti i proventi del vostro lavoro fino all’ultimo euro.
La politica fiscale ha avuto talmente tanto successo che a fronte di meno di un milione di abitanti, il Delaware registra presso la sua camera di commercio oltre 5 Milioni di ragioni sociali e non è neanche presente nella Black List mondiale dei paradisi fiscali……….

MEGLIO DI CIPRO
MEGLIO DI MALTA
MEGLIO DELLE CAYMAN……….
Quindi si tratta del miglior paradiso fiscale esistente sulla terra.
A questo punto “fuochino” ma noi volevamo “FUOCO”
Dopo vari tentativi per trovare un database consultabile finalmente…. BINGO
Da qui potevamo partire con la nostra ricerca.
Abbiamo aperto il sito:

https://delecorp.delaware.gov/tin/GINameSearch.jsp

Abbiamo inserito nella casella File Number il n°: 5315638

Abbiamo cliccato su: SEARCH
Il nostro sangue si è ghiacciato………..e il tuo ???
Ora ritorna alla pagina iniziale e sostituisci il numero precedente con questo: 0325720
Uscirà un altro nome………un’altra società, un’altra megatruffa !!

Vai avanti da solo, devi informarti a dovere !!
Buona nottata

Fonte

RETELEVANTE
http://www.retelevante.com/2013/06/equitaliacose-in-realta.html

Putin Russi Crisi Rublo

Il Rublo crolla in Russia – corsa al prelievo di contanti e bancomat vuoti

Notizia dell’ultima ora.

Alla fine ci sono riusciti, il panico bancario in Russia e la corsa al prelievo di contanti. Attualmente tutti i bancomat sono vuoti. La struttura capillare bancaria è in attesa di informazioni. Forse si parla di abolire il circuito Visa e Master Card. Il potere destabilizzatore del fronte occidentale alla fine è arrivato anche li, nella terra degli oligarchi e delle economie perdute. Aggressivi sistemi bancari filomassonici accentatrici e affamati di sangue stanno creando ilpanico nel mondo occidentale. Preparatevi, il male ha fatto capolino dal muretto. Ora è tempo di affrontarlo.

Ansa scrive:

Russia, crollo del rublo. Putin: “Supereremo la crisi al massimo in due anni”

Putin: “L’espansione della Nato è un nuovo muro”. E il rublo si indebolisce in Borsa

Vogliono che l’orso stia seduto tranquillamente e mangi il miele ma tentano di metterlo in catene, di togliergli i denti e gli artigli e impagliarlo”: ha detto il presidente russo, Vladimir Putin, alla tradizionale maxi conferenza stampa annuale che oggi alla luce della crisi del rublo assume un’importanza particolare.

Abbiamo le risorse sufficienti per affrontare la crisi, il ritorno alla crescita è inevitabile, nel peggiore dei casi ci vorranno due anni. Nel frattempo, ha ammonito il presidente, il Paese deve diversificare la sua economia.

Il muro di Berlino è crollato, ma si costruiscono nuovi murinonostante i nostri tentativi di collaborare – ha aggiunto Putin -.L’espansione della Nato non è forse un muro, un muro virtuale?”. “I nostri partner si credono un impero, ci vogliono vassalli”, ha detto.

La crisi economica in Russia è “il prezzo della Crimea?”. “No”, ha risposto seccamente Putin. “E’ il prezzo per il naturale desiderio di sopravvivere come nazione”, ha aggiunto.

‘Non temo colpi di palazzo perché non abbiamo palazzi, abbiamo il Cremlino che e’ ben protetto, ma la cosa più importante che abbiamo è il sostegno dell’anima e del cuore dei cittadini russi”:  ha aggiunto, rispondendo a un giornalista che gli aveva chiesto se non teme una congiura di palazzo.

Padoan: stabilità Russia è interesse tutti. La stabilità dell’economia russa “è nell’interesse di tutti”, comprese le molte imprese italiane che vi operano e hanno un legame forte con il Paese. Lo ha detto il ministro dell’economia Pier Carlo Padoan giudicando positivamente le misure per la stabilizzazione del tasso di cambio decise da Mosca. “La Russia è nel mezzo di una crisi finanziaria, è importante che questo venga fermato”, ha aggiunto.

Prodi da Putin-Lavrov anche per sanzioni. Romano Prodi incontrera’ il leader del Cremlino Vladimir Putin e il ministro degli esteri Serghiei Lavrov a porte chiuse e non sono previsti punti stampa, secondo quanto si e’ appreso da fonti russe. Né il ministero, né il Cremlino hanno annunciato la visita e tanto meno il tema dei colloqui. Le stesse fonti, però, ritengono che nella ”colazione di lavoro” con Lavrov e in serata col capo di Stato si affronterà sicuramente il tema delle sanzioni europee contro Mosca, a causa della crisi ucraina. Prodi, fanno sapere, è invitato in qualità di ex presidente della Commissione europea ed ex premier italiano.

Merkel: importante tregua duratura prevista da Minsk. Angela Merkel insiste sull'”importanza di una tregua duratura” in Ucraina e del “rafforzamento degli aiuti umanitari all’est, in dialogo con Mosca, nelle aree controllate dai separatisti”. Citando la telefonata con Putin, Poroshenko e Hollande, in cui i 4 leader hanno convenuto su questo, Merkel ha detto: “è la tregua prevista a Minsk”. “Sta alla Russia accettare la nostra offerta di dialogo sulla base dell’ordine pacifico che vige in Europa, fino a quando non sarà raggiunto questo obiettivo, le sanzioni saranno inevitabili”.