Propongo un entusiasmante documentario che porta da Pierluigi Ighina a Guglielmo Marconi, Da Reich a James DeMeo e oltre le frontiere della conoscenza. Si cita Shakespeare e si ripropone il problema degli accademici che sono estremamente preparati su ciò che sanno ma che non conoscono ciò che non sanno; un atteggiamento palesemente in antitesi al reale approccio consapevole dell’individuo conscio di dover ricercare oltre la propria conoscenza sfruttando l’intuizione e l’osservazione, proponendo ipotesi talora semplici quanto astratte e pazzesche. Il raggio della morte e le sue testimonianze storiche reali, le misteriosi sparizioni di documenti riservati, i riscontri degli esperimenti più sconvolgenti. Ci sono tutti gli ingredienti per lasciare chiunque senza parola. Di seguito il video: