La meteora di Chelyabinsk, il pianeta terra, gli esseri umani e… l’ufo

A distanza di anni ormai dall’avvenuta esplosione della meteora nei cieli di Chelyabinsk, cittadina nel cuore della Russia, gli interrogativi riguardanti il mancato impatto con il suolo non diminuiscono di numero; al contrario aumentano.

L’ultima ipotesi romantica ma non meno realistica mette in scena un simpatico ufo, ovvero un oggetto non identificato di probabile origine aliena e non terrestre, prendere le parti della nostra insignificante popolazione difendendola da un imminente impatto al suolo. Questa ipotesi scarterebbe quindi l’intervento di un missile nucleare russo.

Ma perchè queste ipotesi azzardate invece di ritenere il meteorite autodistruttosi per l’impatto con l’atmosfera terrestre?

La meteora di Chelyabinsk e l’ufo

Analizzando il filmato in maniera più attenta si nota un elemento riflettente la luce della meteora comparire (e non arrivare) all’improvviso dalla scia della stessa e impattarle addosso provocandone una sorta di sfaldamento. Ipotesi interessante che pone diversi quesiti anche alla luce di altri filmati che smentiscono la possibilità portando la discussione ad un livello circostanziale (riflessi sul vetro dell’auto, artefatti dovuti alla compressione del video e della trasformata discreta del coseno DCT).

Mi ha incuriosito il fatto di non aver mai notato le attività luminose intorno al bagliore della cometa. Forse sarebbe esplosa lo stesso. In ogni caso una città molto grande ha rischiato di essere rasata al suolo letteralmente.

Di seguito il video emozionale e romantico, ha poco di scientifico ma lascia che le immagini parlino da sole:

Terremoto Italia 23 Agosto 2016 annunciato in un video + attività HAARP

Seguo Dutchsinse da tantissimo tempo. Ricercatore, curioso, maniaco dei movimenti tellurici e atmosferici indotti. Monitora costantemente il globo correlando eventi e situazioni.

Nel seguente video (minuto 38 secondo 8) annuncia la possibilità concreta di un terremoto in centro Italia a causa della presenza nei giorni antecedenti di movimenti tellurici secondo una precisa direttiva sulla crosta terrestre. Dice di stare attenti. Aveva ragione:

 

Inoltre riporto queste curiose fotografie dei giorni antecedenti il terremoto; le fotografie appartengono ai satelliti e ad alcuni cittadini attenti e curiosi:

pizap.com14719681831671pizap.com14719732025141terremoto amatrice centro italia agosto 2016

Fonte

Nizza e il false flag – il job act e la massoneria

Il false flag

Sconcertanti sono gli eventi di Nizza. Terrore, paura, insicurezza. Bisogna tuttavia essere forti, ma perchè? Perchè la guerra non è terminata. La guerra alla popolazione civile e ai diritti del singolo cittadino è in corso da molto tempo e, come ribadito in questo blog, ci concede attimi di riflessione. Dal lontano attentato alle Torri Gemelle di New York ha serpeggiato tra le persone una nuova presa di coscienza: quando parliamo di depistaggi, false flag, azioni di disturbo e dissonanza cognitiva facciamo venire a galla una nuova consapevolezza. Tutto ciò che abbiamo letto sui falsi libri di scuola, privi di critica profonda, ora, lo stiamo vivendo e siamo noi i protagonisti degli eventi che caratterizzeranno le scelte politiche ed economiche autoritarie che necessariamente arriveranno.

In Francia è già guerra, è conflitto sociale estremizzato. I francesi stanno combattendo il Job Act che presto toglierà loro molti fondamentali diritti del lavoro.

Il job Act

Il Job Act in Italia è passato lindo come un corso d’acqua in un prato, silente e privo di alcuna opposizione. In Francia no. I francesi alle multinazionali il ‘culo’ vorrebbero romperglielo ed ecco arrivare la loro punizione: la rovina della loro festa, nella data a loro più importante e, soprattutto, l’inasprimento delle pene preventive e dell’uso della repressione armata. La festa finita.

Ebbene questa strategia della tensione non è pilotata da alcun gruppo mediorientale ma da chi da sempre il mondo lo tiene in pugno: le grandi élite finanziarie massoniche.

Troppi sono infatti gli aspetti grotteschi di quanto accaduto a Nizza, di seguito un video che ne riassume con lucidità i cardini:

Dopo Prince arriva Vin Diesel e si torna a parlare di geoingegneria

Ecco una bellissima foto di Vin Diesel che mostra un cielo striato da irrorazione. Il cantautore Prince quando era ancora in vita aveva spesso affrontato nelle sue lunghe interviste il tema della geoingegneria, soprattutto quella clandestina. Ora, dopo il suo decesso, ecco le provocazioni dell’ennesimo cantautore che non sembra aver paura di affrontare l’increscioso problema delle scie chimiche. Tra gli episodi di manipolazione cinematografica appare anche il promo di uno dei primi film della serie ‘Fast & Furios’ che ha Vin Diesel come protagonista. La versione del promo ha subito una modifica vedendo introdotte fantomatiche scie di aerei dove non erano presenti.

Si allarga quindi la schiera di celebrità che in un modo o nell’altro vengono coinvolte nelle problematiche derivate dall’irrorazione degli stati in maniera non autorizzata.

La NASA mente e l’ISS non ospita nessuno

La NASA, l’ISS e TIM PEAKE .. e Samantha

Capita talvolta di finire erroneamente su uno schermo sotto gli occhi di tutti in una situazione imbarazzante. Questo è successo a Tim Peake mentre gioca davanti ad uno schermo blu utilizzato per isolare un soggetto filmato e potergli poi sostituire lo sfondo. La NASA spesso utilizza questi schermi ma perchè? Tim Peake è un noto massone e non lo ha mai neanche nascosto apertamente e, nonostante il suo modo di fare burlesco, gode di privilegi e posizioni di altissimo livello. I dubbi sopraggiungono anche all’occhio di chi, esperto in fotografia, non si capaciti dell’impossibilità di visione degli obiettivi utilizzati per queste riprese.

Il filmato sottostante mostra l’increscioso incidente.

Il filmato seguente tuttavia non lascia addito ad interpretazione. Tim Peake cade durante un tentativo di esibizione in assenza di gravità. La caduta viene cammuffata grossolanamente dall’emittente televisiva BBC in fase di trasmissione applicando un leggero slow motion ad alcuni frame del video.

Di seguito il filmato del fattaccio.

 

A cosa siamo di fronte esattamente?

E Samantha sarà mai stata sull’ISS? Ci sono candidature al progetto Monarch aperte?

 

 

L’attacco al genoma umano defacciato. DNA in pericolo.

Il genoma umano è sotto attacco. E’ ormai chiaro come il sole. Le radiofrequenze dei dispositivi mobili quali i cellulari e i recenti smartphone, le radiofrequenze spinte dei controlli agli aeroporti si manifestano per quello che sono: distorsori del DNA dell’uomo.

La continua irrorazione di metalli nell’aria quali l’alluminio e il bario non servono solo a migliorare le comunicazioni satellitari militari ma hanno lo scopo di influenzare il regolare comportamento e formazione del genoma umano; amplificare quindi i processi di disturbo elettromagnetici indotti da piattaforme radar appartenenti al progetto HAARP. (tra i più vicini a noi si può citare il MUOS in Sicilia). Tra i maggiori complici si possono annoverare google, microsoft, facebook e tutte le compagnie ‘emergenti’ che hanno investito sulla globalizzazione e l’imposizione di applicativi legati all’irrorazione elettromagnetica.

Il fine? La progressiva sterilizzazione del genere umano e la sua riduzione di unità con l’imposizione di modelli culturali e malfunzionamenti corporei. Il corpo umano è un’antenna e come tale viene influenzata dalle emissioni del mondo circostante. L’essere umano finirà presto a dover acquistare la prole che verrà prodotta in vitro, marchiate e chippate a dovere. Tutte le entità scientifiche legate alla sperimentazione medica sono militari, tutti i concetti fisici e biologici derivano da ambienti militari e di controllo. E’ tutta una gigantesca dannosa bolla di sapone che porterà la maggior parte della popolazione terrestre ad una condizione di schiavitù. Gli elementi sono chiari, sta solo a noi adesso svegliarci e scegliere o morire.

Di seguito il video di chi ha lavorato da vicino nell’ambiente delle sperimentazioni biologiche e ha preso coscienza dei pericoli sull’uso delle nano tecnologie per l’essere umano.